Tutto Roma

News in tempo reale, foto e video sull'As Roma


Lascia un commento

Tiribocchi: "Sono romano e romanista. Vi spiego Roma-Atalanta"

© foto di Daniele Buffa/Image Sport
L’ex giocatore dell’Atalanta, Simone Tiribocchi, ha espresso il suo giudizio sulla partita in programma domenica allo stadio Olimpico ai microfoni diRadio Ies.
Su Roma-Atalanta: “E’ una partita delicata per entrambe. La Roma non è partita benissimo: si criticano già le scelte fatte in estate, ma ci sta quando c’è la voglia di fare risultato. Per l’Atalanta invece prendere cinque gol in casa da una neo promossa, è stato un duro colpo, ma conosco il valore dei compagni e so che potranno fare bene”.
Come li preparerà Colantuono?
“Li caricherà a mille, perché sa che la Roma è ferita e molto pericolosa. La partita sarà bella, ma tesa, perché sono due squadre che hanno bisogno di dare un segnale al proprio campionato”.
Su Zeman: “E’ una persona schietta, un allenatore che ti fa giocare al calcio e che crede ancora in certi valori. Dicono che gli attaccanti con lui facciano sempre bene e sono convinto che, se sposi in pieno la sua mentalità, può darti grandissime soddisfazioni”.
Sul campionato della Roma: “Con i risultati può succedere sempre tutto. Poteva andare bene o anche peggio, non c’è stata continuità, ma grandissimi primi tempi che poi sono stati riaperti. In Italia purtroppo è tutto legato ai risultati”.
Sulla possibilità di un suo approdo a Roma in passato: “Non lo so, qualcosa si era mosso anni e anni fa, ma non posso dire chi era l’allenatore in quel periodo. Si era parlato e poi non si è fatto più niente come io immaginavo”.
Su un possibile futuro da allenatore: “La voglia c’è e c’è sempre stata. Mi dicono anche che sono portato per farlo, ma è un discorso che va per anno in anno: se fisicamente e mentalmente mi sento ancora bene, non so se rinuncerei alla carriera di giocatore tanto facilmente. Poi è normale che se vedo che i giocatori giovani mi doppiano…”.