Tutto Roma

News in tempo reale, foto e video sull'As Roma


Lascia un commento

United basta Carrick Bayern ok, colpo Bate

Nella seconda giornata del primo turno di Champions League, vincono di misura inglesi e tedeschi, il Lille crolla in casa con il Bate e c’è una sorpresa anche a Braga. I giustizieri dell’Udinese nel preliminare di Champions perdono con il Cluj. Bis dello Shakhtar contro il Nordsjaelland. Ecco il quadro completo di stasera, dal girone E al girone H:
Nani si fa ipnotizzare da Muslera: errore dagli 11 metri. Afp
Nani si fa ipnotizzare da Muslera: errore dagli 11 metri. Afp
MANCHESTER UNITED-GALATASARAY 1-0 — Il Manchester vince 1-0 all’Old Trafford in questo esordio di Champions e va bene così. La squadra di Ferguson ringrazia la splendida azione Kagawa-Carrick che porta il gol decisivo al 7’ del primo tempo e la buona sorte che lo salva un paio di volte sulle veloci ripartenze della squadra di Terim. Bello lo United quando si distende e arriva in porta con scambi di prima: Kagawa, Valencia e Nani fanno venire il mal di testa ai centrali turchi in un paio di occasioni. Nel primo tempo il giapponese manda in porta (letteralmente visto che salta anche Muslera) Carrick per l’1-0, nella ripresa è Nani a servire un assist perfetto per Evra che manca il bersaglio di poco. Solo United quindi? Ma nemmeno per sogno. Partita ottima del Galatasaray che non subisce tantissimo in difesa e quando riparte coglie spesso in inferiorità numerica il Manchester. Nel primo tempo Amrabat, uno dei migliori, prende la parte alta della traversa con un tiro a giro su assist di Altintop. Poi lo stesso ex Schalke sfiora il gol due volte nella stessa maniera: destro dal limite rasoterra di poco a lato. Non è finita: De Gea deve respingere due volte consecutive sugli assalti di Colak e Selcuk. Il Manchester non sta a guardare anche se soffre. Rafael, in una delle sue poche discese, guadagna un rigore che Nani però si fa parare da Muslera. Un rigore generoso se si considera quello non visto da Stark dopo pochi secondi di gioco su Umit Bulut e un altro intervento dubbio nel recupero in area inglese. In più c’è solo il tempo di annotare un giallo a Van Persie, non pervenuto, e l’ingresso di Hernandez che ha il tempo in dieci minuti di divorarsi tre buone occasioni. Per la squadra di Terim niente di irrimediabile: il Cluj ha vinto a Braga e la squadra vista stasera all’Old Trafford il secondo posto se lo va a giocare. (Alberto Agostinis)
Il gran gol di Toni Kroos al Valencia. Reuters
Il gran gol di Toni Kroos al Valencia. Reuters
BAYERN MONACO-VALENCIA 2-1 — Parte bene il Bayern Monaco nella Champions della grande rivalsa (l’anno scorso k.o. in finale col Chelsea). Va ben oltre il 2-1 finale la vittoria dei bavaresi su un modestissimo Valencia che si sveglia solo nel finale ma che se non migliora alla svelta rischia di non passare il turno del pur morbido gruppo F. La squadra di Heynckes fa quello che vuole, sfonda a destra, sinistra e soprattutto per vie centrali ma manca di lucidità in fase di realizzazione. Vince facile, è vero, ma contro avversari più forti dovrà essere cinica per non beccare l’ennesima delusione europea. Già al 4’ Kroos spara alto da due passi. Ci provano in un primo tempo all’arrembaggio anche Schweinsteiger, ancora Kroos e Pizarro (per lui serata non troppo felice). Niente da fare, il Valencia difende maluccio ma regge. Solo che gli spagnoli hanno un reparto offensivo di una pochezza imbarazzante, inevitabile che dai e dai, prima o poi la palla entri. Succede al 38’ grazie a Schweinsteiger che scarica di destro un assist di Robben. Dopo qualche buona parata Diego Alves capitola anche a causa di una deviazione decisiva di Cissokho. Nella ripresa, consapevole dell’incapacità di andare in gol con facilità, il Bayern inizia ad amministrare l’1-0 mentre il Valencia prova a fare capolino dalle parti di Neuer. Feghouli spaventa l’Allianz ma è poca roba, girandola di sostituzioni, poi arriva il 2-0 ad un quarto d’ora dalla fine. Quasi da fermo il bolide di Kroos (cresciuto nella ripresa) si insacca all’angolino dai 25 metri, imparabile per Diego Alves. Due a zero e partita chiusa? Non proprio. Il neo entrato Valdez la riapre nel recupero con un colpo di testa all’angolino. Passa un minuto e Robben si conquista un rigore (rosso per Rami) ma Mandzukic si fa ipnotizzare da Diego Alves. E’ l’ultima emozione all’Allianz.


Lascia un commento

CHAMPIONS; PARIS SG-DINAMO KIEV 4-1

 Paris SG batte Dinamo Kiev 4-1 (3-0)
nel primo incontro del gruppo A di Champions League.
   Il PSG sblocca il risultato con il rigore trasformato da
Ibrahimovic al 19′, per un fallo di Mikhalik su Menez. Il
raddoppio arriva con Thiago Silva, altro ex milanista, al 29′.
Ed al 33′ Alex sigla il 3-0 con un tiro al volo nell’area
piccola. A tre minuti dal termine arriva la rete della Dinamo,
realizzata da Miguel Veloso. Ma al 91′ Pastore riporta a tre le
reti di vantaggio del PSG. (ANSA).


Lascia un commento

CHAMPIONS; MILAN-ANDERLECHT 0-0

 Milan-Anderlecht 0-0.
   Milan (4-3-2-1): Abbiati 6; De Sciglio 6.5, Mexes 6, Bonera
6.5 (29′ st Yepes 6) Antonini 5.5; Flamini 5.5, De Jong 4.5,
Nocerino 5.5; Boateng 5 (15′ st El Shaarawy 6); Emanuelson 6.5
(33′ st Constant sv), Pazzini 5. (1 Amelia, 20 Abate, 23
Ambrosini, 22 Bojan). All.: Allegri 5.
   Anderlecht (4-5-1): Proto 6.5; Gillet 6.5, Wasilewski 6.5,
Nuytinck 6.5, Deschacht 6.5; Bruno 6 (33′ st Juhasz sv), Biglia
6, Kanu 6 (44′ st Yakovenko sv), Kouyate’ 6.5 (33′ st Praet sv),
Kljestan 6.5, Mbokani 6.5. (13 Kaminski, 20 Safari, 70 Vargas,
21 De Sutter). All.: Van den Brom 7.
   Arbitro: Collum (Scozia) 5.5.
   Angoli: 4-3 per il Milan.
   Recupero: 1′ e 3′.
   Ammoniti: Wasilewski, Kljestan, Flamini e Mexes per gioco
falloso.
   Spettatori: 26.263 per un incasso di 734.661,23 euro. (ANSA).