Grosseto, Camilli: "Esonero di Moriero necessario"

Il presidente del Grosseto Piero Camilli ha svelato a Tmw i motivi dell’esonero di Francesco Moriero dalla guida del club toscano. “L’esonero di Moriero per la seconda volta credo non è stato facile. Mi spiace tantissimo è stata una decisione sofferta, ma non puoi fare sette partite e per sette volte che ti raggiungono. Se poi si mettono come sabato anche gli arbitri, ma su questo argomento non voglio soffermarmi. Posso dire che i risultati non confacevano con quello che si chiedeva alla squadra visto l’organico. Può esserci problema psicologico dato dalla penalizzazione? Anche questa è una scusa, se un leone insegue una preda non credo si fermi, anzi mette ancora più grinta e determinazione”.

Grosseto: la gioia del grande Camilli

Con una nota pubblicata sul suo internet: “L’Us Grosseto e Piero Camilli, dopo il proscioglimento da parte della Corte Federale, ringrazia tutti coloro che hanno dato dimostrazione d’affetto e partecipazione nei confronti della Società e del suo Presidente durante la vergognosa vicenda”. “In primis – prosegue la nota – i parlamentari Sen. Mugnai e On. Sani, il Sindaco Bonifazi, l’Ass. Borghi, il Presidente della Provincia Marras, gli amici della Banca della Maremma Carri e Ciarpi, e tutti i tifosi che hanno dimostrato nella circostanza l’enorme affetto che provano verso la Società che li rappresenta”.